Il Sonic the Hedgehog Technical Files è un documento interno scritto da Sega of Japan e tradotto dal Sega Technical Institute. A causa della sua natura controversa (non è chiaro chi sia l’autore, ne quando di preciso sia stato scritto), negli anni sui diversi forum e siti sparsi per il globo se ne è discussa addirittura la veridicità. A molti di noi sarà capitato di leggerne una parte nel libricino contenuto nella bellissima edizione limitata di Sonic Adventure II, dedicata al 10° anniversario della saga. Proprio la presenza in quel libricino scatenò accesi dibattiti, facendo apparire la storia più come un falso creato per l’occasione dell’anniversario, che come un documento interno di Sega. In realtà il file è molto meno recente e già nel 1991 venne pubblicato una prima volta.

Origini lontane:

Nel 1991 nel terzo volume del manga Sonic the Hedgehog Story Comic (pubblicato all’interno della rivista Mega Drive Fan) venne pubblicata una prima versione del Sonic the Hedgehog Technical Files. La storia riportata nel manga (dal quale sono presi i disegni che trovate nella pagina del Technical Files) appare leggermente diversa e molto più breve:

“Story Gaiden”
Sonic the Hedgehog Story Comic – 1991
Nel 1947, c’era un pilota dell’aviazione americana di nome Henry Gordon soprannominato The Hedgehog. Per via di questo soprannome, aveva cucito sulla sua giacca un emblema di un porcospino. Con Chuck Yeager parteciparono ad un test nel tentativo di rompere il muro del suono, e si scambiarono la giacca in segno di buona fortuna. Anche se Gordon riuscì a rompere il muro del suono per primo, il suo aereo esplose uccidendolo. Yeager, venne riconosciuto come il primo uomo ad aver rotto il muro del suono, ma comunque gli dispiaceva che Gordon non fosse ricordato da nessuno. Tenne la sua giacca e la soprannominò “Sonic The Hedgehog”.

Con il tempo, tantissimi piloti iniziarono ad attaccare l’emblema di “Sonic The Hedgehog” sulle proprie giacche. 10 anni più tardi, queste giacche erano molto richieste, ma nessuno si ricordava di Henry Gordon. Così come nessuno che indossò la giacca di Sonic ebbe più un incidente.

Un giorno, Chuck Yeager visitò la famiglia di Gordon e diede la giacca di Sonic alla figlia di Henry, Meg, ormai adulta e fotografa freelance di passione. Quando indossava la giacca, Meg sentiva come se suo padre la guardasse proteggendole le spalle. Un giorno, mentre indossava la giacca, partecipò ad un Air Show dove ci fu una collisione tra aerei. L’incidente generò una grossa palla di fuoco e Meg si ritrovò intrappolata all’interno. Come stava per perdere conoscenza vide Sonic The Hedgehog avvicinarsi e portarla via dalle fiamme. Poco prima di svenire vide sonic ondeggiare il suo dito, proprio come una volta vide fare suo padre.

Meg si svegliò più tardi in ospedale. Aveva vicino la sua giacca, ma il disegno di Sonic era scomparso.

E’ possibile notare alcune differenze con il Sonic the Hedgehog Technical Files completo: è noto il nome di “Hedgehog”, Henry Gorgon, e Meg la fotografa freelance è sua figlia. Non vi è inoltre traccia della madre, Mary Garnet, moglie di Henry e scrittrice di storie. Nel famoso libricino del 10° anniversario ci sono ulteriori differenze. Ricompare Mary Garnet, la storia risulta molto più breve e cambia il nome di Meg:

History Book – SA II 2001
“Ci sono tre episodi riguardanti Sonic, dei quali si parlava fin dai primi stadi del suo sviluppo. L’episodio fiabesco è introdotto qui di seguito:

Mary Garnet, è una nota scrittrice di fiabe del 20° secolo, ma solo poche persone sanno che suo marito era un pilota dell’aviazione statunitense.
I capelli di suo marito per via del casco tendevano sempre a rimanere all’insù.
Così Mary gli disse scherzosamente “con quei capelli sembri proprio un porcospino”.

Avevano una figlia di nome Sherry. Ma suo padre era spesso occupato a volare, così la piccola aveva poche occasioni per incontrarlo.
Per non far sentire la figlia sola, Mary la deliziava con alcune fiabe.
Una fiabe riguardava SONIC: il porcospino che corre più veloce del suono

Con il passare del tempo la fiaba si diffuse rapidamente. Una avventura nel mondo delle meraviglie, una giungla misteriosa, un oceano in tempesta, una antica città, un continente perduto…Sonic non si fermava mai. Ovunque c’era un personaggio malvagio Sonic appariva con la sua velocità per salvare le persone. La storia di un porcospino giusto, saggio e coraggioso, rallegrò le giornate di Sherry. Sherry era soprattutto contenta riguardo la storia d’amore tra Sonic e la sua ragazza, sua madre le sembrava ancora più bella e giovane quando la storia arrivava a quel punto.
Più tardi Sherry realizzerà che la fiaba di sua madre era una storia vera.”

Origine incerta:

E’ chiaro che la storia di Mary Garnet ed Henry sia una invenzione successiva alla creazione di Sonic, personaggio creato da Ohshima nel 1991. Sicuramente il Sonic the Hedgehog Technical Files non è stato un falso creato per l’occasione del 10° Anniversario, come è chiaro però che nel corso degli anni ci siano state alcune modifiche. Nel Technical Files vengono nominati infatti Knuckles e Tails (così come l’Angel Island e la West Side Island) personaggi che nel 1991 non esistevano per certo. L’ipotesi più probabile è che il documento sia girato effettivamente all’interno di Sega, per dare delle linee guida a chi doveva occuparsi di Sonic, soprattutto in settori importantissimi per lanciare il personaggio, quali pubblicità o media paralleli (manga, anime, fumetti…).
E’ usuale infatti quando si crea un personaggio, delinearne un profilo e delle linee guida di facile comprensione, in modo da orientare al meglio le campagne promozionali che eventualmente lo porteranno al successo. Per quanto Sega of America riguardo il background di Sonic fece di testa sua, costruendo praticamente una storia parallela come se non avesse ricevuto alcuna linea guida dal Giappone (basti pensare al famoso Mobius, mai citato in alcun libretto di istruzioni o documento di Sega of Japan).

Con il tempo ci saranno stati degli aggiornamenti e delle piccole modifiche, sebbene sia impossibile stabilirne la cronologia esatta. Probabilmente il 10° anniversario fu un’occasione così importante da spingere Sega of Japan ed il Sonic Team a riprendere una storia così particolare dall’armadio dei ricordi.

Negli anni ’90 uscì in Giappone una scheda telefonica dorata di Sonic: Born in 1947 but made for the 90’s, una frase che racchiude perfettamente questa storia ufficiale, misteriosa e decisamente poco nota.